Nella Galleria Civica d’Arte del seicentesco Palazzo Moncada a Caltanissetta, Sabato 23 Settembre 2023, alle ore 18:30, verrà inaugurata –con il Patrocinio del Comune e la collaborazione della Pro Loco di Caltanissetta APS- la collettiva di pittura:
“Corrispondenze Immateriali”, curata e organizzata da Graziella Bellone.
Saranno presenti il Sindaco Roberto Gambino e il Presidente della Pro Loco Luca Micciche’.
C’è un misterioso fascino che lega le opere dei cinque artisti coinvolti :Salvatore Carollo, Giampietro Di Napoli, Nini Ferrara (in arte Yurei ), Domenico Labate e Maristella Rana che espongono ognuno con il proprio linguaggio,le proprie differenze, il proprio mondo interiore, dando origine a raffigurazioni auto
poietiche con inaspettate corrispondenze.
Dalle tecniche più disparate: xilografia, pittura ad olio, acrilico, materico, pittoscultura, nasce un percorso trasversale di quaranta opere-otto per ciascun partecipante- intessuto dalla relazione di codici stilistici e iconografici, ora concettuali ora spirituali, che trovano equilibri e stimolanti contrappunti in suggestioni immateriali.
Durante il finissage del 23 ottobre 2023, alle ore 18:30, una giuria di esperti assegnerà una menzione speciale ai due artisti ritenuti più significativamente rispondenti all’obiettivo del progetto.
L’INGRESSO ALLA MOSTRA E’ GRATUITO
Calendario della mostra
Vernissage 23 Settembre 2023 ore 18:00
Finissage 14 Ottobre 2023 ore 18:00
Dal Martedi’ al Sabato 9:30/13:00 – 17:00/20:00
Palazzo Moncada – Largo Barile- Caltanissetta
Il maestoso edificio venne eretto nel cuore della città a metà Seicento per volere del principe Luigi Guglielmo Moncada ma rimase incompleto per vicissitudini politiche siciliane. Costruito in stile architettonico barocco cin influssi rinascimentali, dopo un lungo restauro durato anni sul recupero della memoria della nobile famiglia spagnola, il Palazzo è passato da una mano all’altra. Dal 2010 si sono aperte nuove sale dell’edificio adibite a galleria d’arte, per ospitare mostre di vario genere. Oggi è il cuore culturale della città, favorendo incontri e momenti di crescita intellettuale ed artistica per i nisseni inserendosi anche nel panorama regionale e nazionale.
Brani tratti dal mio testo:
Si può parlare di “corrispondenze immateriali” in questa mostra ove si incontrano e relazionano sul crinale dell’immaginario forme concettuali, disvelamenti, entità astratte e metafisiche come rappresentazioni eclettiche dalla sorprendente matrice creativa.
Ciascuno degli autori è come contaminato da un crescente impeto che lo conduce in uno spazio trascendente, atemporale, dove mediante simboli e metafore si immerge nella dimensione dell’ineffabile, del non visibile, in un processo immaginativo quale
trasfigurazione immateriale del mondo che lo fa riapparire in una sorta di sovra realtà.
La mostra: ”Corrispondenze immateriali “raccoglie quaranta opere-otto per ciascun artista-presentate in cinque sezioni parallele e complementari, in un sistema di simmetrie e dissonanze dalla sottesa omogeinità. A ben guardare il comune denominatore è il ”potere profetico” delle immagini( Georges Didi
Huberman), proiezioni di corrispondenze segrete e rivelazioni di similitudini inaspettate .
Ogni autonomia espressiva e compositiva è pertanto il risultato di quello “stato nascente dell’apparizione” di cui parla il pittore Francis Bacon, l’immagine si sprigiona istantanea ed inevitabile quale traslazione simbolica dell’inconscio.
Le corrispondenze immateriali tra le opere dei cinque artisti consistono quindi nell’obliterazione dell’immagine, nella volontà e reciprocità di trovare una connessione tra visibilità e invisibilità, svelando con forza poetica gli angoli più remoti della psiche e dei sentimenti umani.
Una risposta su “Corrispondenze Immateriali”
meravigliosa Graziella !